MAGGIO — AGOSTO 2017

Arte

Giorgio Morandi al Museo Pushkin

A cura di Francesco Gozzelino

Quando: dal 25 aprile 2017 al 10 settembre 2017

Dove: Galleria d’Arte dei Paesi d’Europa e America, secoli XIX e XX, Museo Pushkin, Mosca

Dopo più di 40 anni dopo la prima mostra del 1973 delle opere di Giorgio Morandi presso il Museo Pushkin, lo stesso museo organizza una retrospettiva su larga scala sulla creatività di Morandi (1890-1964), uno dei più importanti artisti italiani e della pittura moderna europea del XX secolo.

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L’opera di Morandi ha da tempo ricevuto riconoscimenti internazionali, e oggi le sue opere sono interesse di un pubblico internazionale, nonché di molti artisti.

La mostra, che si tiene al Museo Pushkin dal 25 aprile sino al 10 settembre 2017, vanta più di 90 elementi, tra cui 82 capolavori provenienti da musei di fama mondiale e da collezioni private.

Lo scopo della mostra è far conoscere la grandezza della creatività di Giorgio Morandi. Le opere selezionate per la mostra a Mosca costituiscono il prodotto dell’intera carriera dell’artista, che ha lavorato assiduamente per mezzo secolo. L’esposizione mostra circa 70 dipinti e acquerelli, che descrivono in modo sufficientemente dettagliato le fasi della carriera dell’artista – dall’avanguardia alle composizioni più metafisiche delle opere successive. Durante la sua vita, l’artista rimase fedele a due generi: nature morte e paesaggi, il mondo degli oggetti e la natura che lo circondava.

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L’esposizione è organizzata cronologicamente e tematicamente è suddivisa in aree principali: autoritratto, natura morta, paesaggio e fiori. In alcuni casi, un accento particolare è posto sulle opere che Morandi chiama “opzioni”: opere simili ma sempre diverse tra loro, composizioni raffiguranti gli stessi soggetti.

Per dare al pubblico la possibilità di conoscere meglio il modo di lavorare di Morandi, in una sezione separata della mostra saranno presentate circa 20 stampe, dimostrando il talento del Morandi incisore. Talento che ha ricevuto riconoscimenti in tutto il mondo, prima volta in assoluto alla Biennale di San Paolo nel 1953. Alla mostra sono inoltre presenti stampe e incisioni originali di tavole dalla collezione del Centro Nazionale di Grafica di Roma.

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I lavori presenti sono stati accuratamente selezionati da importanti collezioni museali: il Museo Morandi di Bologna, la Fondazione Magnani-Rocca di Traversetolo in provincia di Parma e la Fondazione Roberto Longhi di Firenze, così come da autorevoli collezioni private.

Inoltre, la mostra presenta alcuni degli elementi del workshop “Morandi”, forniti dall’Associazione dei Musei di Bologna. Questa sezione della mostra viene accompagnata da fotografie dello studio dell’artista e di Morandi stesso.

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Questo progetto espositivo nella sua interezza ha lo scopo di far conoscere al pubblico russo le idee creative e la persona Giorgio Morandi, che, come ha affermato l’artista stesso nei suoi scritti, cerca sempre di “toccare il fondo, al fondo delle cose”.

I curatori della mostra sono Victoria Markova, ricercatrice capo del Museo Pushkin nonché Dottoressa delle Arti e Maria Cristina Bandera, direttrice scientifica della Fondazione Roberto Longhi, esperta di opere di Morandi e curatrice delle più importanti mostre internazionali dedicate all’artista.

Fonte: https://www.arts-museum.ru/events/archive/2017/morandi/index.php

MAGGIO — AGOSTO 2017