Dal Toy Piano a Brahms

A cura di Margherita Santi

Nel mese di aprile Mosca ospiterà due esponenti di spicco del panorama musicale italiano, spaziando dall’innovazione, e quindi la composizione, all’interpretazione, nell’ambito della musica classica.

Nello spazio offerto dal Festival Tra il suono, il testo e l’immagine, il compositore Paolo Ricci presenta il 20 aprile Possibili presenze misteriose, un evento che comprenderà le sue opere video e Toy Fantasy, composizioni per pianoforte giocattolo.

Nel corso della carriera Ricci ha ottenuto importanti riconoscimenti in numerosi concorsi internazionali tra i quali al Concours Européen Musique et Poésie, al Concorso G. B. Viotti, al Musica Antiqua Europae Orientalis e al Premio V. Bucchi con il brano Sentieri nel canneto. Ha realizzato vivaci collaborazioni con diversi enti culturali tra cui Gaudeamus Musicweek, Stagioni Sinfoniche RAI di Milano e Torino, Boston University, Aspekte Neue Musik di Salisburgo vedendo riconosciute, interpretate e apprezzate le proprie composizioni in Italia e all’estero.

Cinque piccoli pezzi, composizione per quartetto di contrabbassi e marimba, viene trasmessa da Rai Tv nell’ambito de I concerti di RAITRE. Definito dal Il secolo XIX un compositore dalla scrittura “sapiente, trasparente, deliziosamente effervescente, segnata da una coerenza discorsiva estremamente lavorata ma tutt’altro che irrigidita”, Ricci è oggetto di studio in saggi, articoli e nel libro Linguaggio musicale di Paolo Ricci, a cura di R. Cresti. Fantasy Toy è una composizione per pianoforte giocattolo, uno strumento ideato nel 1872 da un fabbricante di giocattoli tedesco caratterizzato da dimensioni minute e da un suono metallico, creato da barrette di metallo percosse dall’azione dei tasti. Lo strumento è stato utilizzato nella musica da film, nelle avanguardie musicali e nella musica rock. Fantasy Toy è una collezione di tre fantasie concepite dalla mente di Paolo Ricci e stimolate dalla particolarità timbrica del piano toy. L’evento si terrà alle ore 19.00 il 20 aprile 2016 al Museo Statale di Skryabin, al numero 11 di per. Nikolopeskovsky. Per maggiori informazioni siete invitati a visitare il sito www.iicmosca.esteri.it.

A pochi giorni di distanza un concerto di musica classica vedrà sul palcoscenico una collaborazione italo-russa: il duo violino e pianoforte Domenico Nordio con Mikhail Lidsky. La collaborazione tra i due artisti è ormai decennale e ha suscitato vivo interesse nelle sale da concerto italiane, russe ed estere.

Il violinista Domenico Nordio si è esibito nelle sale più prestigiose del mondo, dalla Carnegie Hall di New York alla Scala di Milano, fino al Suntory Hall di Tokyo, collaborando con le maggiori orchestre a livello internazionale. Durante la stagione 2014-2015 si è esibito, tra l’altro, al Concertgebouw di Amsterdam, all’International House of Music di Mosca (con Mikhail Lidsky), nella Sala San Paolo di São Paulo. La stagione 2015-2016 include concerti con l’Orchestra Nazionale della RAI, con la Filarmonica della Fenice di Venezia, con la Simon Bolivar di Caracas, la Filarmonica di Bogotà e quella di Kiev. Unico vincitore italiano del Gran Premio dell’Eurovisione, Nordio è artista Sony Classics.

Il pianista Mikhail Lidsky, docente presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, è un applaudito artista nella scena internazionale. Le sue interpretazioni, che variano dal pianoforte solista, alla musica da camera, al pianoforte e orchestra, si muovono in un repertorio versatile e ampio che va Bach ai compositori contemporanei. Lidsky è stato l’unico pianista della sua generazione a esibirsi annualmente presso la Moscow International Music House presentando l’integrale delle 32 sonate di Beethoven, così come l’integrale di Schumann, Schubert e Chopin, programmi che l’hanno portato a dare concerti in tutta la Russia. Il pianista Lidsky ha inciso per Denon e Decca, anche in collaborazione con il violinista Nordio, in una coinvolgente interpretazione delle sonate di Brahms per violino e pianoforte.

Il concerto di Nordio e Lidsky si terrà il 23 aprile alle ore 19.00 presso il Museo Skryabin e proporrà musiche di Busoni, Grieg e Brahms. Verrà replicato in una tournée che vedrà i due artisti impegnati a Kurgan, Yaroslav e Murmansk.