OTTOBRE — DICEMBRE 2017
Gastronomia
Sapori italiani in Russia
Decine di ristoranti e produttori coinvolti, ricette autentiche ed eventi per tutti: fino al 26 novembre la Settimana della Cucina italiana ha toccato Mosca e molte altre città
Lunedì 20 novembre, dopo la presentazione presso le splendide sale dell’Ambasciata italiana a Mosca, è stata avviata la Settimana della Cucina Italiana: il ricco programma della manifestazione -sostenuta anche dall’Istituto per il Commercio Estero ICE, Istituto Italiano di Cultura e Vinitaly- non ha solo previsto la degustazione di menù in una selezione di ristoranti, ma anche molte altre sorprese, dal calice di vino in omaggio per gli studenti di italiano all’estratto del libro di ricette tradizionali, sempre in omaggio per i visitatori dei ristoranti aderenti. La particolarità del libro fresco di stampa è quella di essere firmato nientemeno che dall’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini: Gotovim s italjanskim poslom (“Cuciniamo con l’ambasciatore italiano”) è dedicato ai lettori russi e si presenta con due fili conduttori, quelli della semplicità e della qualità, caratteristiche principali della migliore cucina italiana; assieme alle ricette, il lettore trova un dizionario gastronomico ed una proposta di abbinamenti con i vini — in buona parte reperibili sul territorio — suggeriti da esperti italiani e russi. Infine, la nutrizionista Sara Ferretti firma un’importante sezione improntata alla necessità di seguire un’alimentazione più sana. L’ambasciatore Ragaglini ha ringraziato, durante la presentazione a Mosca, anche Michail Kusnirovich: grande amante dell’Italia, il noto imprenditore ha infatti sostenuto attivamente l’uscita del libro, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Durante la Settimana della Cucina Italiana una particolare attenzione è stata rivolta anche a chi voglia imparare e sperimentare, grazie alla proiezione di film tematici e all’organizzazione di conferenze e masterclass, toccando non solo il mondo della cucina in senso stretto, ma pure quello dei vini, che per ogni italiano rappresentano “un modo di stare insieme”, come ha sottolineato l’ambasciatore.
Lo scopo della manifestazione, in effetti, non si è fermato all’opportunità di gustare le migliori ricette italiane: l’evento viene proposto in senso più ampio di far conoscere uno stile di vita, attraverso i piatti tradizionali preparati ad hoc utilizzando i prodotti adatti, e aprendo così la via a un potenziale mercato, che in città come Lipetsk, Chelyabinsk, Samara o Voronezh è ancora da sviluppare. Proprio questa scelta anticonvenzionale di città riflette la scelta coraggiosa di ICE, come ha spiegato il direttore Pierpaolo Celeste presentando la Settimana della Cucina Italiana. Sono stati coinvolti, dunque, non soltanto i ristoranti e i loro chef, “ambasciatori del gusto”, ma anche circa 40 produttori italiani che per l’occasione hanno portato in Russia 14 diverse tipologie di prodotti, conferendo così concretezza ed autenticità al ricco programma della manifestazione.
I dettagli sull’evento si possono trovare a questo indirizzo: https://latuaitalia.ru/settimanadellacucina/
OTTOBRE — DICEMBRE 2017